Nei padiglioni del Festival del Mondo verranno presentati, in contemporanea nelle diverse aree tematiche dedicate ai diversi paesi del globo, danze e concerti tipici da non perdere.
Potrai ammirare le performance di grandi interpreti provenienti da tutto il mondo, dalle note di Elvis allo swing, dalla break-dance ai balli hip-hop! Dalle quadriglie del country a quelle irlandesi, dai balli latini più caratteristici alle melodie dei Musical più conosciuti. Lasciati rapire dai ritmi delle musiche provenienti da tutto il mondo, che siano da ascoltare, danzare o semplicemente da vivere!
Sugli oltre 14 palchi sarà possibile assistere a centinaia di concerti e danze tradizionali folkloristiche. Tantissimi i momenti interattivi in cui il pubblico sarà coinvolto in prima persona.
Travolti dalla vivacità delle più diverse e disparate tradizioni del nostro pianeta in un turbinio di colori, musiche ed emozioni indimenticabili!
E molto altro ancora… Per vivere un’esperienza unica!
Alcuni tra i più noti ed esperti deejay di country dance si esibiranno in entusiasmanti dj set, accompagnati da esperti coreografi che vi insegneranno a muovere i vostri primi passi di line dance! Ma non solo, vere e proprie gare e contest tra le più rinomate scuole del nord Italia che si sfideranno per aggiudicarsi il Trofeo Country Star!!! Un’occasione imperdibile per immergersi nelle atmosfere musicali e nelle più emozionanti coreografie del mondo country.
Il relativo isolamento degli indiani d’America ha consentito la conservazione delle loro tradizioni musicali. Il canto è l’espressione musicale dominante, con accompagnamento ritmico di strumenti quali tamburi, sonagli, flauti e zufoli. Le melodie ed i testi generalmente brevi, ripetuti o combinati in serie. In occasione del Festival potrete assistere alle danze più emblematiche dei nativi, le danze delle praterie e le danze di guerra. Il Nativo Takhaoma e le sue interpretazioni vi trasporteranno in terre lontane e selvagge dove lo spirito danza con l’infinito.
Lo swing si distingue per un esecuzione delle note musicali dal ritmo per così dire saltellante, così come la swing dance risulta essere un ballo saltellato, simile al Jazz!
Grazie alla scuola Honky Tonk School potrete ammirare veri professionisti esprimere tutta la loro energia nel Rockabilly Jive, Charleston, Tip Tap, Lindy Hop, Boogie Woogie e Burlesque, e perché no? Cimentarvi voi stessi nei passi base aiutati da ottimi insegnati! Gli insegnanti della Honky Tonk School organizzeranno per i visitatori del Festival coinvolgenti ed imperdibili workshop e seminari.
Un salto negli anni ’30 con la musica e le mosse dello sfrenato Boogie-Woogie! La storia di un ballo che dall’America arriva in Europa e coinvolge tutti con i suoi movimenti ritmati e rapidi! Non basta? La scuola Rock in the City propone una versione ancora più estrema: Boogie -Woogie acrobatico, vieni a provarlo!
Il Lindy Hop non è solo una danza, ma è un vero e proprio fenomeno culturale. Nato a New York negli anni ’30 questo “ballo del sorriso” ha permesso di superare la discriminazione dell’epoca, ha riunito con il suo dinamismo milioni di persone che sono state travolte dalla velocità della musica, dalla spontaneità dei movimenti e dalla vivacità che traspare nel vedere due ballerini di lindy hop. Una musica che sprona a cercare il proprio stile seguendo il ritmo degli strumenti, ecco perché non potete perdere le due esibizioni delle scuole di swing The kitchen swing e Swing Criminals e non esitate a tuffarvi in pista per trovare il vostro stile!
La danza di strada per eccellenza: la break dance nata dai teenager afro-americani e latino-americani nel Bronx di New York a partire dalle feste organizzate dagli anni ’70! Il ritmo e le acrobazie di questo stile di danza da strada vi faranno letteralmente battere il cuore!
Potrete cimentarvi anche voi in questa disciplina e diventare dei veri b-boy grazie alla collaborazione degli artisti, coreografi e ballerini della Magik Dancing!
Vertical Expression Studio e My Pole Studio presentano l’evento di Pole Dance più grande della stagione. 2 week end, 6 giorni, tutti dedicati alla disciplina che sta facendo impazzire il mondo.
Un padiglione per provare Pole Dance e discipline complementari, per vedere dal vivo pole dancers all’opera e, per chi già pratica, un posto per esibirsi.
L’hip-hop così come la break dance nasce all’inizio degli anni 70 negli USA dai teenager afro-americani e latino-americani. All’evento That’s America non mancheranno coinvolgenti esibizioni di hip-hop, nell’area Holliwood dedicata al mondo a stelle e strisce si esibiranno infatti in una no stop di emozioni ballerini professionisti, in show mozzafiato, grazie alla collaborazione delle prestigiose scuole Iri Dance Sport e Magik Dancing. Inoltre chiunque vorrà apprendere i primi passi di questo stile di ballo troverà un’area
intera dedicata a workshop e stage di questa disciplina!
Se volete immergervi in un’atmosfera briosa, non potete perdere l’esibizione della scuola The kitchen swing che propone il più gioioso e scoppiettante ballo dell’epoca moderna: il Charleston!
Un andamento veloce iniziato negli anni ’20 in America che presto ha raggiunto anche l’Europa dove con il suo ritmo sincopato ha rapito i piedi di molti ballerini. Dinamico, elegante, affascinante e raggiante, il charleston è tutto questo, il charleston è da provare!.
Il blues è un ballo di coppia intimo, lento, accompagnato da una musica dell’anima. I movimenti dei ballerini seguono la sinfonia e così i corpi diventano un’unica figura dai gesti fluidi e sinuosi. Le sue origini nelle case degli americani gli hanno permesso di mantenere un tratto discreto e affascinante. Una sensazione tutta da ammirare e provare osservando l’esibizione che propone la scuola The kitchen swing e partecipando alla lezione aperta!
Se vi dico “vogue” pensate alla rivista? Allora siete dei tipi alla moda! Ma venite a scoprire che il vogue è anche una forma d’arte, uno stile di vita legato non solo alla moda, ma anche alla società. Vogue è il ballo degli anni ’90 per eccellenza, caratterizzato da movimenti di bacino accentuati, accompagnati da mani al cielo e visi seriosi. Una danza tutt’altro che facile che potete vedere grazie alla scuola Magik Dancing che sarà anche lieta di insegnarvi qualche mossa!
Hells dance è eleganza, portamento, femminilità e sensualità. É il ballo che dall’alto dei suoi tacchi affascina grandi e piccini con la sua musica Rn’b, soul e Hip hop e con i suoi movimenti morbidi e
raffinati. Magic Dancing propone in questo stile un’esibizione che unisce bellezza estetica e tecnica artistica di alto livello! Venite a provare con o senza tacco 12!
Il jazz nasce prima come musica, ma lasciarsi coinvolgere dal suo ritmo e muoversi a tempo è un passo molto breve! Così negli anni ’20 nasce questo genere di ballo (con il nome di Original Jazz, oppure Vernacular o Authentic Jazz) e arriva fino al più contemporaneo Modern Jazz. Grazie alla scuola Magik Dancing potrete scoprire il ricco vocabolario di movimenti che hanno avuto origine dalle prime comunità africane approdate negli Stati Uniti; mentre con la scuola Swing Criminals i ballerini si esibiranno senza partner in un pezzo di solo jazz per raccontare il dialogo tra musica e ballerino. Guardate e lasciatevi coinvolgere da questo mondo!
Solo a sentirne il nome, si percepisce il ritmo: il tip tap, o tap dance, è una danza in cui ballerini sono musicisti di sé stessi. I primi spettacoli di questo ballo iniziarono nel 1900, ma il picco lo raggiungerà
negli anni ’30 e ’50 ad Hollywood quando si affermerà come una vera e propria moda! Ancora oggi si tengono workshop e corsi di questa disciplina in America ed Europa, quindi anche al Festival potrete provare a battere il tempo grazie alla scuola Swing Criminals che dopo una piccola esibizione proporrà una lezione aperta per mantenere alto il ritmo!
Al Festival Irlandese saranno presente due tra i più talentuosi e popolari danzatrici Irlandesi, campioni di Irish Dance ed illustri rappresentanti dei Reels tra le più blasonate scuole di Risih Dance al mondo. Siobhan and Gavin hanno iniziato a studiare la danza tradizionale della loro terra sin dalla tenera età di 3 anni, ed hanno portato in tutto il mondo la magia della danza Irlandese.
Al Festival Irlandese sarà possibile conoscere da vicino questa raffinata ed appassionante disciplina in tutti i suoi stili e le sue sfaccettature, non soltanto ammirando le performance di talentuosi gruppi e fenomenali danzatori, ma anche lasciandosi travolgere in prima persona dalle splendide melodie e dagli accattivanti ritmi!
Tutta la magia e l’energia del Carnevale di Rio, direttamente dal Brasile con i suoi colori sfavillanti, i suoi ritmi frenetici ed il suo travolgente divertimento verrà ricreata al Festival dell’America Latina attraverso la partecipazione di un gruppo di splendide ballerine e talentuosi danzatori brasiliani guidati dal mirabile ballerino Gerson, che indossando i pittoreschi abiti tipici si scateneranno ai ritmi del Samba Carioca.
Salsa, mambo, samba, bachata, cha cha cha, reggaeton, rumba, merengue e tanti, tantissimi altri. Un connubio di musica, energia, colore, ritmo e divertimento vi aspetta al Festival dell’America Latina. Ogni giorno potrete scatenarvi all’interno del padiglione al ritmo dei migliori musicisti e dei dj set, imparare i passi base in compagnia di coreografi ed animatori, ammirare all’opera straordinari danzatori e soprattutto vivere una vera e propria fiesta latina.
La magia ed il divertimento dei balli nella loro più ampia accezione, dall’Irlanda agli Stati Uniti, dal Brasile al Perù, dalla Colombia alla Bolivia, dall’India al Giappone, dalla Cina allo Sri Lanka… Un
turbinio ed una scelta vastissima per sperimentare le più belle ed affascinanti danze dal mondo!!
Gilberto Santiago Terry Valiente, in arte Kimbo, è uno dei più affermati, acclamati e carismatici artisti nel panorama Italiano delle danze Latine. Performer ed animatore eccezionale giunto direttamente da Cuba, saprà trascinarvi con la sua grandissima energia e la sua carica di divertimento alla scoperta del mondo Latino. Nato a Cuba da una famiglia di artisti (la madre era una ballerina mentre il padre un musicista),
sin da piccolo è entrato a far parte del magico mondo della Salsa Cubana per non lasciarlo mai!
Accompagnato da straordinari danzatori ed animatori, coinvolgerà il pubblico in numerosi momenti dedicati alla salsa cubana, al reggaeton, alla bachata e ad altri affascinanti balli Latini, in un mix di allegria, entusiasmo, passione y calor!
Eugenia Deanna e Santiago de Leon mirabili interpreti del tango argentino saranno di scena al Festival Latino Americano con le più blasonate scuole di tango i cui interpreti si esibiranno sul palco dedicato all’Argentina per regalare al pubblico spaccati indimenticabili della più sensuale danza al mondo.
Vi aspettiamo per ammirare ed apprendere le sensuali movenze del tango.
Non perdere gli emozionanti balli appartenenti al folklore della Bolivia con lo straordinario gruppo di danza F.F. Renacer. Un’esperienza indimenticabile.
Vieni a scatenarti in Salsodromo con Abraham Paso Colombia! Workshop, zumba fitness, reggaeton, latinoamericano (salsa, bachata, cha cha cha)!
Non perdere la meravigliosa danza-teatro peruviana “Tunancada”, ballo folkloristico tradizionale presente al Festival dell’America Latina con l’Associazione Wanka!
Douglas è uno dei più affermati e carismatici artisti nel panorama Italiano delle danze Latine. Performer ed animatore eccezionale giunto direttamente da Cuba, saprà trascinarvi con la sua grandissima energia e la sua carica di divertimento alla scoperta del mondo Latino, coinvolgendo il pubblico in numerosi momenti dedicati alla salsa cubana, al reggaeton, alla bachata e ad altri affascinanti balli Latini, in un mix di allegria, entusiasmo, passione y calor!
Al Festival dell’America Latina si potrà ammirare il folklore tipico Brasiliano, tra danze tradizionali che richiamano l’atmosfera del Carnevale di Rio e la mitica Capoeira, spettacolo al confine tra ballo ed arti marziali. Creata dagli schiavi indigeni, la Capoeira è caratterizzata da elementi espressivi come la musica e l’armonia dei movimenti, ed unisce spettacolarità ed atleticità, dando vita ad un’arte che affascina ed intrattiene grandi e piccini!
Vieni a scoprire tutto sul fascino esotico dell’arte della lotta nella nostra area Capoeira!
Ogni giorno workshops, conferenze, stage, lezioni aperte sulla Capoeira, un’affascinante disciplina tra lotta e danza che delinea uno stile di vita alternativo e liberatorio per l’anima. L’area Capoeira è a cura di cura di A.s.d Labulè con l’incredibile Mestre Baixinho!
Danza sensuale, poetica e coinvolgente, al Festival Spagnolo non mancherà ovviamente il Flamenco! Danza che affonda le sue radici nel popolo gitano e dal quale eredita l’energia e la passione, sarà protagonista sul palco del Festival Spagnolo attraverso straordinarie performance di ballerini in abiti tipici che si esibiranno sui ritmi struggenti dei palos.
Ad intrattenere il pubblico, la vivacità e il calore del flamenco, tradizionale danza spagnola. Potrete ammirare gli splendidi ballerini della Compañia Flamenca Raquel Novellon, appositamente giunti dalla caliente Madrid, tra le cui fila spicca la presenza del sensualissimo Joaquin Simarro Almazan, talentuoso interprete di questa nobile arte Ispanica. Affiancato dalle due splendide danzatrici della Compañia ed al ritmo della musica dal vivo vi proporrà tutto il vigore ed il fascino prorompente della danza regina della tradizione Spagnola.
Lasciatevi travolgere dalla bellezza e dalla passione del Flamenco, per spettacoli coinvolgenti ad alto tasso di seduzione.
Vieni a scoprire tutto sul ballo più affascinante della Spagna nella nostra Area Flamenco!
Perditi tra abiti tipici, nacchere, ventagli e tanto ritmo!
Ogni giorno workshops e stage sul flamenco, un ballo che è ritmo y calor!
Non perdere le travolgenti danze tradizionali Spagnole! Balli tradizionali da Castiglia alla Catalogna, da Valencia ai Paesi Baschi… fandango, seguidillas, jota, bolero, malagueña, un viaggio nel ballo popolare delle calde terre di Spagna a cura del gruppo di danze tradizionali e storiche “Balastorie” magistralmente guidati da Eduard e Pilar.
Eccellenti rappresentanti della musica e del folklore della Mongolia, il gruppo “Khukh Mongol” propone un vasto repertorio di musica strumentale tradizionale, canti e danze, in particolare il classico Khoomii. Le performance si svolgono con il supporto degli strumenti musicali tipici, come il Morin Khuur (uno degli strumenti più importanti del popolo mongolo, noto anche come violino a testa di cavallo) o il Guzheng (strumento a corde che si suona su un supporto rialzato), ed i musicisti indossano il tradizionale abito di broccato dell’aristocrazia Mongola
Torna la suggestiva danza del leone, spettacolo della tradizione cinese, con una grande novità per l’Italia: ben due i leoni che danzano ed eseguono la loro difficile coreografia sospesi sui pali a quasi 2 metri di altezza…
Il Bhangra è una forma di musica e danza che ha origine nella regione del Punjab del Pakistan e dell’India. Il bhangra nasce come una danza ballata dagli agricoltori per festeggiare l’arrivo della primavera, un tempo nota come Vaisakhi. I ballerini utilizzano abiti coloratissimi in un vortice di coreografie ricche di energia, sincronia, colori e divertimento. Nasce come ballo di gruppo principalmente maschile, danzato da agricoltori fieri e soddisfatti.
Il gruppo folkloristico Milon Mela proporrà al Festival dell’Oriente vari momenti dedicati alla tradizione folkloristica Indiana: canti, musiche e danze dei Baul del Bengala; la spettacolare Arte Marziale Kalaripayattu;le danze Chha con le magnifiche maschere, le acrobazie ed un ricco repertorio di storie tratte dai Purana, dal Mahabharattha e dal Ramayana; la raffinata danza Gotipua e tanto altro ancora, in un viaggio emozionante nella spettacolare cultura dell’India.
Al Festival dell’Oriente avrete modo di ammirare la cultura ed il folklore Thailandese sia dal punto di vista dell’universo femminile che di quello maschile. La “terra dei sorrisi”, chiamata così per la solarità e la cordialità dei suoi abitanti, verrà infatti rappresentata da un eterogeneo gruppo di danzatrici e danzatori Thai, che vi proporranno performance singole e di gruppo delle danze tradizionali, coloratissime e suggestive.
Una danza che nasce in India in quella che viene chiamata Bollywood, la fabbrica indiana dei sogni a metà tra Hollywood e Bombay. È un ballo che unisce la danza indiana e tradizionale ad elementi di jazz, hip hop e flamenco. Si uniscono tecnica, sentimento e narrazione: chi danza esprime i propri stati d’animo e mima una storia con l’aiuto del linguaggio simbolico e gestuale delle mani; movenze orientali e passi moderni, che sfociano in un’allegra e colorata coreografia.
Nella Bollywood dance tutti i muscoli del corpo vengono sollecitati, motivo per cui è considerata una forma di manifestazione delle emozioni. Sono richieste inoltre resistenza fisica, grazia e scioltezza, senso del ritmo.
L’allegria e la giovialità tipica del folklore della Mongolia verranno efficacemente rappresentati al Festival dell’Oriente attraverso la musica e la danza di questo paese. Potrete infatti ammirare i balli tradizionali Mongoli, che verranno eseguiti in accompagnamento del gruppo Khukh Mongols: uno show straordinario dunque, che combinerà la musica dal vivo eseguita con sapienza e maestria dai cantanti e musicisti del gruppo con le energiche e coinvolgenti movenze tipiche della danza tradizionale Mongola.
Dalla tradizione religiosa, spirituale più profonda dello Sri Lanka arriva questa complessa ed incantevole danza, con molte forme di movimenti del corpo, costumi colorati, maschere rifinite e antichissime e diversi tipi di tamburi che producono una grande varietà di ritmi vengono utilizzati per le esibizioni. I Pradeep Shastra hanno iniziato il loro percorso 12 anni fa e fanno spettacoli in giro per l’Italia e per l’Europa da più di 10 anni, esibendosi in una magnifica e tradizionale danza che vanta 2500 anni di storia!
Grazie al prezioso contributo della “Korean Music Management”, avrete la possibilità di ammirare la coloratissima e suggestiva danza tradizionale Coreana.
Proposta da un gruppo di talentuose danzatrici Coreane ed articolata in varie coreografie, che contribuiranno a rappresentare l’eleganza e la solennità tipica di questi balli. Danze che simboleggiano i fiori, la femminilità, la bellezza, eseguite con i meravigliosi abiti tradizionali e con il supporto di elementi coreografici quali i ventagli o il tamburello Sogo.
Rappresenta l’aspetto più tradizionale e classico della musica giapponese. Verranno eseguite canzoni legate all’Oriente, ma anche canzoni tradizionali giapponesi. Quest’ultime erano la musica anticamente eseguita alla corte imperiale o nei più importanti templi buddhisti.
La musica giapponese è fortemente legata poi al teatro e si concentrava molto più sui canti e sui testi delle canzoni che sulla musica in sé. Gli strumenti classici di accompagnamento più famosi sono: il Koto, strumento musicale a corda usato all’inizio solo nella corte imperiale si diffuse poi fra il popolo; lo Shamisen, uno strumento a tre corde molto simile al liuto, utilizzato come accompagnamento nelle rappresentazioni del teatro Kabuki e nelle ballate popolari.
La tecnica della danza Kuchipudi è vivace e scintillante, contraddistinta da una notevole fluidità nel movimento del busto e delle braccia, in contrasto con rapidi e secchi movimenti dei piedi. È considerata una danza classica. “Kuchipudi” o “Kuchelapuram” è anche il nome dell’omonimo villaggio sito nel distretto di Krishna che si affaccia sul Golfo del Bengala, dove, da generazioni, i detentori di questa forma d’arte vivono assieme alle loro famiglie.
La popolazione Uyghur è una piccola minoranza etnica turco-cinese localizzata nel Nord-Ovest della Cina, appartenente ai 56 gruppi etnici Cinesi. Si tratta di un piccolo popolo con una grande tradizione folkloristica e culturale, che verrà proposta al Festival dell’Oriente tramite affascinanti spettacoli e danze eseguite con accessori tipici e sgargianti ed abiti ricchi di ricami e decorazioni. Una di queste è la Danza delle Ciotole, tipico ballo tradizionale di questo popolo, che viene eseguito dai danzatori tenendo sulla testa una serie di ciotole in ceramica in equilibrio una sull’altra. Grazie alla maestria e al talento della danzatrice Nezahet Yasin, potrete stupirvi e di fronte a questo spettacolo unico.
Lo strepitoso duo di Francesca e Federico Negma Orlando vi farà ballare al ritmo delle danze legate al mondo di Bollywood! Direttori artistici dell’Accademia Arti Etniche “Negma e le Stelle d’Oriente”, Federico e Francesca Negma Orlando sono danzatori professionisti, coppia artistica di Bollywood, ma anche nella vita in quanto fratello e sorella! Portano in scena la travolgente energia del cinema indiano attraverso la loro danza e il loro stile eclettico, teatrale, dove non mancano complicità e le romantiche atmosfere tipiche di Bollywood, ricreando un vero e proprio viaggio artistico coreografico fra le danze indiane di tradizione, folklore fino alle più moderne contaminazioni come oggi di moda nei set di Mumbai. Uno spettacolo di divertimento puro che coinvolgerà tutto il pubblico del Festival dell’Oriente!
Con la partecipazione dell’istituto nazionale Hare Khrisna “Iskon di Firenze”, in rassegna le danze ed i canti spirituali del popolo indiano.
Il Bhajan è un tipo di canto religioso popolare principalmente nel Nord dell’India, cantato nelle case e nei templi come preghiera in lode delle divinità. Lo scopo principale di questo tipo di canto è quello di esprimere in musica i sentimenti religiosi di devozione nei confronti delle divinità.
Vengono eseguiti in gruppo, con una voce solista che canta la prima strofa, seguita poi dal coro.
Il canto Hare Krishna lenisce dallo squilibrio energetico, bilancia l’energia maschile e femminile presenti in ogni persona, che spesso non si riescono a controllare e gestire serenamente. Hare è la potenza di piacere dell’energia femminile che accoglie, guarisce e cura, mentre il Krishna rappresenta il fascino dell’energia maschile. La ripetizione del mantra consente di ritrovare armonia tra i nostri pensieri (energia maschile) e le emozioni (energia femminile).
Sensualità e raffinatezza, eleganza e seduzione si fondono in un incontro tra Oriente ed Occidente con lo stile del Tango Orientale.
Connubio tra la danza mediorientale ed il classico tango argentino, questo stile verrà proposto dalla splendida Jamilah, straordinaria danzatrice che vi ammalierà con le sue sinuose movenze eseguite su ritmi caldi e coinvolgenti.
Egitto, Tunisia, Libia, Armenia, Turchia, Libano e tantissimi altri affascinanti paesi: al Festival dell’Oriente non mancherà un omaggio al mondo Mediorientale, carico di sensualità, seduzione e magia. Sul palco si alterneranno le danze più rappresentative di queste splendide terre, eseguite con gli abiti e gli accessori tradizionali. Dalla Ghawazee alla Dabke, dal Saidi al Raqs al Sayf e tantissimi altri stili, rappresentati in tutta la loro tipicità e bellezza.
La danza indonesiana riflette le diversità culturali ed etniche in Indonesia, nel paese ci sono infatti più di 700 gruppi etnici e ogni gruppo ha la sua propria danza.
Unica e straordinaria, la danza indonesiana conquista per il ritmo ipnotico della musica e per le movenze dei danzatori tradizionali. Ogni ballerino si muove in modo indipendente, ma ogni singolo movimento del
polso, della mano, del dito e le espressioni del volto sono importanti.
La musica è generalmente eseguita dai gamelan (musicisti tradizionali) con improvvisi cambi di tempo e passaggi a effetto tra il silenzio e il rumore assordante.
Nata come parte integrante dei rituali dei templi del Tamil Nadu e giunta fino a noi come arte tradizionale, il Bharata Natyam utilizza il corpo come veicolo sacro per comunicare ed esprimere la perfezione e la bellezza del divino. Attraverso l’uso consapevole dei gesti delle mani, di passi e posture, questo Essendo espressione dell’anima, la danza indiana permette il verificarsi dei processi di crescita e liberazione, caratteristiche similarmente presenti nello Yoga e nelle varie discipline olistiche.
La danza classica popolare e tradizionale dell’Egitto ha origini antichissime, ma viene ancora oggi praticata e concepita come divertimento sociale quotidiano o in occasioni particolari quali i matrimoni, feste ed eventi.
Trai vari stili di danza, lo sharqi è considerato come lo stile egiziano classico. Le danzatrici tradizionali indossano una gonna a ruota, una cintura rigida con perline e un corpetto.
I loro movimenti sono sinuosi, fluidi, eleganti e testimoniano il controllo perfetto del loro corpo. La morbida gestualità di mani e braccia, l’espressività del volto e i movimenti del bacino sono accompagnati da una serie complessa di passi, rendono lo stile ben definito e riconoscibile.
La danza in Cina è una forma d’arte estremamente varia, con una storia di migliaia di anni, tramandata tra le numerose dinastie imperiali.
Le danze possono essere applicate in celebrazioni pubbliche, rituali e cerimonie.
La danza cinese ha un forte potere espressivo e si caratterizza per tre parti principali come portamento, forma e abilità tecnica, frutto di un duro addestramento.
Oltre al corpo, sono fondamentali anche oggetti come ventaglio, spada e lunghe maniche o nastri. La pratica di questa magnifica disciplina insegna a rendere flessibile il corpo e a danzare con il cuore.
La musica aveva anch’essa una notevole importanza, sia nelle cerimonie religiose e civili, sia per l’educazione dei giovani. Vari strumenti sono utilizzati come quelli ad arco, a pizzico, a fiato e a
percussione.
La danza tannura prende il nome dal vestito indossato dai ballerini, la tannura, una particolare gonna coloratissima, ricca di allusioni cosmologiche. Durante la danza viene esaltata la rotazione di questo
particolare indumento colorato con suggestivi effetti cromatici, che rendono il ballo vivace e allegro. I
ballerini girano su se stessi, simboleggiando il sole, mentre gli altri danzatori vorticano attorno a lui in senso antiorario, a simboleggiare l’alternarsi delle stagioni.
I musicisti e ballerini costruiscono uno straordinario percorso mistico, attraverso la ripetizione quasi ossessiva di ritmi percussivi, che finiscono per generare uno stato di estasi rituale al fine di mettersi in comunicazione con Dio e il cosmo.
Originaria dello stato dell’Orissa, la danza classica indiana è una forma raffinata, che ha abbandonato l’esecuzione all’interno dei templi e delle corti, per trasferirsi nei teatri.
Come per le altre danze, la testa, il torso, il bacino e le ginocchia rappresentano unità di movimento importanti.
Questa tipologia di ballo si costruisce attorno a due posizioni di base: il Chouka o quadrato e il Tribhanga, triplice flessione del corpo, in cui la spina dorsale è posizionata a disegnare una esse. I piedi sono utilizzati per percuotere la terra e per generare energia esplosiva, che risale sino alla parte superiore.
Questa energia prodotta durante l’esecuzione rende possibile la contrapposizione tra la stabilità della parte inferiore e la sinuosità di quella superiore.
Le danze orientali agiscono positivamente su tutto il corpo e in particolare sui muscoli addominali, sulla schiena e sulle gambe. Braccia e mani incorniciano con grazia e sensualità il resto del corpo, grazie alla loro enorme capacità espressiva.
I tre stili principali delle danze orientali sono lo Ša’abī, che presenta movimenti primitivi e accentuati, il Baladi con movenze meno accentuate e lo stile Šarqī, che rappresenta invece un’evoluzione dei primi due, più elegante ed artistica.
Tutti gli stili sono accompagnati da musica con percussioni, può essere ritmata o lenta a seconda delle esigenze e possono essere aggiunti oggetti che rendono l’insieme più ricco come spade, veli, tamburi, candelabri.
La Tribal Fusion è una tipologia di danza relativamente nuova, nata dall’unione tra le danze arabe tradizionali e la danza del ventre con i ritmi etnici di Africa e Sudamerica, per dare vita ad uno stile unico e molto particolare.
E’ una danza etnica a 360 gradi, un’evoluzione della classica danza del ventre arricchita di elementi coreografici e movenze tribali, che attribuiscono ad uno stile di danza originariamente sinuoso e delicato una componente energetica e tribale assolutamente entusiasmante.
Emblema per antonomasia della femminilità, della grazia e della sensualità, non può mancare al Festival dell’Oriente il giusto spazio dedicato all’affascinante arte della Danza del Ventre (o Belly Dance). Movenze sinuose ed eleganti, scandite da ritmi conturbanti e coinvolgenti, eseguite da splendide maestre di quest’arte meravigliosa, che vi lasceranno senza fiato e vi trasporteranno magicamente nell’atmosfera incantata delle sensuali Notti d’Oriente.
Il musicista Daniele Pasquero del gruppo Didgeridoo the Emerald Tree e William Vidale faranno conoscere ai bambini le frequenze armoniche del loro corpo, infatti attraverso questi strumenti chiamati Didgeridoo ogni individuo può produrre vibrazioni e suoni armonici unici, che si differenziano in timbro e risonanza gli uni dagli altri come le impronte digitali.
Sarà possibile entrare ancora di più nella parte di una tribù attraverso un’originale truccabimbi!
Un trio di straordinari musicisti Country provenienti direttamente dai fascinosi Stati Uniti, con alle spalle un bagaglio di esperienza incredibile, proporrà un concerto imperdibile con il classico repertorio della Country Music, composto da cover di Johnny Cash, Willie Nelson, Alabama e moltissimi altri. Un momento musicale coinvolgente ed avvincente, che vi permetterà non soltanto di apprezzare il panorama degli anni d’oro della Country Music ma anche di scatenarvi e danzare al ritmo incalzante delle note dei nostri musicisti.
Potrete apprezzare tutti i giorni il concerto della band capeggiata dal sosia di Elvis, un vero e proprio tuffo nel passato del continente a stelle e strisce!
Potrete assistere a concerti di band rock & roll, funky, blues durante tutte e tre le giornate dell’evento, troverete il programma esposto nell’area dedicata alle jam-session!
La più importante e famosa band scozzese al Festival di Torino!!! I Saor Patrol nei loro brani con cui girano il mondo da oltre vent’anni, rivendicano l’indipendenza della terra di Scozia. Tutti i brani sono strumentali e suonati mediante tamburi, chitarra elettrica e cornamusa.
Tutti i membri del gruppo sono volontari de The Clanranald Trust for Scotland, un’associazione no-profit riconosciuta dal governo che divulga la cultura ed il patrimonio scozzese tramite la musica e tramite un’associazione culturale internazionale di rievocazione storica dei clan. A questo scopo i Saor Patrol si sono impegnati a contribuire nel raccogliere fondi per la restaurazione del villaggio medievale scozzese di Duncarron.
Un vanto poterli annoverare all’interno del Festival. Non perdete i loro concerti di energia pura!!!
Gli Hit Machine sono una band Folk Rock Irlandese!
Si sono esibiti in molti importanti palchi europei e oltreoceano, con le loro energetiche interpretazioni di loro brani originali e delle ballate della tradizione irlandese, arrangiate da loro in chiave rock!
La loro spontaneità sul palco fa di loro una vera band di intrattenimento live!
Lasciatevi trascinare dal carisma di questi quattro giovani musicisti ed immergetevi nelle atmosfere del vero folklore irlandese!
La musica tonante della Barbarian Pipe Band travolge tutta Europa dal 2001.
Il loro suono antico e gli innovativi arrangiamenti liberano, emozionano e trascinano il pubblico in uno stato di trance, in una danza selvaggia senza tempo. La musica di questi cinque musicisti si adatta ad ogni occasione: dal contesto medievale e folk a quello metal rock! Infatti hanno suonato praticamente ovunque: strade, piazze, chiese, boschi, teatri, feste medievali, motoraduni, matrimoni, rock festival…..
I Folkamiseria propongono un repertorio folk Irlandese senza però rinunciare all’impatto rock, dando vita ad una sonorità estremamente energica e coinvolgente, alla quale sarà impossibile resistere. Ma il vero punto di forza dei Folkamiseria è lo spirito e l’approccio con i quali propongono la loro musica, per gli arrangiamenti coinvolgenti e i live pieni di carica. Preparatevi a ballare con il loro ritmo scatenato!
Gli Uotisdis sono una band di musica Folk irlandese!
Sono tra i più conosciuti nel panorama nazionale, propongono un repertorio musicale che si rifà alla grande tradizione della musica folk irlandese, la loro musicalità e i loro arrangiamenti richiamano in modo forte e deciso le ballate irlandesi!
Gli Hit Machine sono una band Folk Rock Irlandese!
Si sono esibiti in molti importanti palchi europei e oltreoceano, con le loro energetiche interpretazioni di loro brani originali e delle ballate della tradizione irlandese, arrangiate da loro in chiave rock!
La loro spontaneità sul palco fa di loro una vera band di intrattenimento live!
Lasciatevi trascinare dal carisma di questi quattro giovani musicisti ed immergetevi nelle atmosfere del vero folklore irlandese!
Nick MacVicar vi stupirà con i suoni caratteristici della sua cornamusa scozzese. Insieme ai suoi drappeggi scozzesi, che indossa in diverse fantasie a seconda dell’evento, si paleserà sul palco del Festival per trasportarvi nelle più tradizionali e melanconiche atmosfere della Scozia. Nick vanta un’esperienza ventennale è da oramai da parecchi anni sul territorio Italiano per incantare… venite a farvi ispirare al Festival del mondo!
Lasciati trascinare dal sound sensuale della Musica Tanguera Argentina e dai ritmi sognanti della Bossa Nova Brasiliana!
Pasiòn e Saudade della Tierra Latina raccontate dal coinvolgente concerto di chitarra del maestro ed artista italo-argentino Roberto Pugliese. Emozioni ed immagini tradotte in note, un viaggio nella musica più significativa dell’America Latina, dalle milonghe di Buenos Aires fino al Corcovado di Rio de Janeiro. Da non perdere!
La terra, il sangue, il destino, la malinconia, la sofferenza, la forza, l’allegria, l’emozione: elementi portanti della musica strumentale Spagnola, che potrete vivere intensamente grazie ai concerti di chitarra Spagnola ed Andalusa che potrete ammirare sul palco del Festival Spagnolo. I ritmi di storici chitarristi Ispanici verranno ricreati con talento e dedizione dal nostro straordinario performer il chitarrista Maurizio del Rio, appositamente giunto dalla Spagna per deliziarvi con questa arte meravigliosa.
SI ESIBIRANNO PER NOI IN ESCLUSIVA, TUTTE LE SERE, IN UN CONCERTO DI BEN 4 ORE CONSECUTIVE!!!
Un gruppo musicale composto da fiati, chitarra e fisarmonica, un ricco repertorio di brani della tradizione tirolese e bavarese; una band musicale appassionante e divertente.
La loro musica caratteristica e ritmata… Vi farà ballare allegramente!!!
6 giorni, oltre 30 rock band impegnate nel nuovissimo format proposto in quest’edizione torinese del Festival del Mondo. In collaborazione con gli amici organizzatori dell’evento Miscela Rock Festival per un’apoteosi di rock con concerti continuativi nei due weekend. Fino ad arrivare alla domenica pomeriggio 29 marzo in cui verrà decretata, da una giuria di esperti, la migliore rock band del Festival!!
Impossibile restare impassibili al suono del Taiko, il celebre tamburo giapponese da guerra, immancabile protagonista del Festival dell’Oriente! Con la sua potenza, il vigore dei suoi musicisti e percussionisti… Il fantastico gruppo Shidara, percussionisti professionisti giapponesi, farà meravigliare e stupire l’intera platea del Festival dell’Oriente con un concerto a cui sarà impossibile non avvicinarsi, un momento molto atteso dalla stragrande maggioranza del pubblico, che verrà pervaso da emozioni indescrivibili! Gli Shidara sono in tour in tutto il Giappone e non solo: sono stati protagonisti in Europa, in America, in Corea, nelle Filippine ed in tantissimi altri paesi. Ed adesso in anteprima mondiale in Italia al Festival dell’Oriente!!!
Makoto Juku è un team che mescola tradizione giapponese e nuove sensazioni. Eseguono meravigliosamente concerti Taiko, danza giapponese, samurai, ninja. Ogni anno si esibiscono in paesi come Grecia, Arabia Saudita, Germania e Filippine.
Ampio spazio all’interno del Festival dell’Oriente alla cultura, al folklore ed all’arte Giapponese, non soltanto tramite danze e cerimonie tradizionali, ma anche attraverso la magia della musica tipica del paese del Sol Levante.
Concerti di strumenti tradizionali, come il classico Koto (strumento cordofono appartenente alla famiglia della Cetra), e la musica lirica tradizionale Giapponese allieteranno i visitatori, trasportandoli in una dimensione incantata.
La musica è uno dei grandi protagonisti della tradizione culturale Cinese, e sarà degnamente rappresentata al Festival dell’Oriente attraverso dei concerti eseguiti con gli strumenti tradizionali di questo paese. Avrete quindi modo di gustarvi l’Erhu, il violino cinese, oppure il Guzheng, un curioso strumento a corde suonato in orizzontale, o ancora il Gong, il cui suono fa parte della tradizione musicale ma viene applicato anche in ottica olistica e di terapia.
Concerto di sutra appartenenti alla tradizione del Buddhismo Zen Soto. I sutra saranno recitati da monaci zen del “Bodai Dojo” di Alba, abbigliati con abiti tradizionali dell’ordine monastico della scuola zen soto. I Sutra sono dei testi che riproducono i discorsi del Buddha o di antichi Maestri.Nello zen soto i sutra recitatati dopo la meditazione sono l’espressione della propria pratica, è sia comprensione intellettuale che vibrazione energetica. La loro recitazione, è soprattutto, come lo zazen, essere Uno insieme agli altri abbandonando il proprio ego ed ogni individualità.